Tesi e conseguimento del titolo ![](data:image/png;base64,iVBORw0KGgoAAAANSUhEUgAAAGAAAABgCAYAAADimHc4AAAFY0lEQVR4Xu2cPUwUQRTHxwYTlcqPxLMQGs7vmHBY2MDZGDGcjWKiJjYWqBUFlhAtxcSOUNBYUKg0ntGExsPGQs7EaFSgOSyERLERMZFG9784ZD1u72aWmXm7d28aMO7t2/3/5s178+YdW/54Q/AgU2ALAyDT3jfMAGj1ZwDE+jMABkCtALF9jgEMgFgBYvPsAQyAWAFi8+wBDIBYAWLz7AEMgFgBYvPsAQyAWAFi8+wBDIBYAWLz7AEMgFgBYvPsAQyAWAFi8+wBDIBYAWLzifSA5ZXfIj81K/Iv50Tz9ibRfnCvuHL2mPf7VmI59c0nBgBEL35cEKOP34iFb8sC/y4f2Y5Wke1oEbmutL4SRJ+INQCIPDv/XRSK8/6MryR6mG6Aketq84C0EkmrZjaWAIofFnzRC69L/mzf7LjsLU/ZTIvIHE5t9lbGPx8bALPzS+KFJ/hU8bM365eMvyhumNrdLLInWsXl7qP+73EYpACCwdSW6GEiwxvgFYgXlMHbOQC5ro9OFP31XWddtzVjKYO3EwCbCaa2RI9L8LYKwHQwdQ3DRfA2DgBZy5PCjNVg6hpEumWXn0HZCN5GAFAGU9cwTAfvyADkuj7+/L2/Q41DMHUNw0Tw1gKQpGDqGgbS2VxnWnuzpwQAwXT6wxfx1Ct+mdiZuhbHtT0E71xnm0DsqDVCAdRjMK0lhun/B4CuzH5xLnsgdOe9AQCE7x+eDK04mn7IRrkf4kXfhfYNXhHqAWv19lmB5YdHNAVQ4ki37Kxa8lCKAePP3onhB6+iPUUDfkonVVUCAA2P9442oJTqrwzRcTJ3yqu2qgRfeefIAMaGcg2fGaGk3eNlO7qiB7FGBvD2Ud/6fQrTJW8ztiiwVNX7wLq+lvOrpZm19DACIGgEMArTa0eI9TIgeuZQys9iMOtNnh8YB1AOIz815wEpJY6FzGCwu8VBv0nRjS9BKupiecI5b5zTWpW0UeVdda6x6gGVHiSOlVOZwVTbseqIqnOtcQDYL6jWzXEODI9ARdV1jUmWCVQzGNk0cL23Q0ffmtcaByD3C3JWqXasuSj4YYm5dOaIctpYyVuD2V9NdRUusAYgaFu3bm4yk4LoCKLSK2sF01odeIkE4BqGDKYQHemjiujo0EDtCyl0tcOlxAMIwtA99IZnhKW1UTIY2TSg0/ZYVwAkjCi7S5nW4h46DVYy1kTtwKtLAEGvUDnEUIht/11i8nCp7gEEldMp65ZDsbXfaCgAusFbZjDYV9hqe2xYAGEwZKeGSgaju3RVup4BlKmCAO6yJ4kMQPfN8fVyAQLlw7vnK06oej85IwOA9G1wpCBSe5r9BqSw72EFQZlw+Tjdo9rEi/qcyqUIVQMoxtXryRgm3Z0bWVUplK4zDgA598VbE07XZaU33eRFiDVjQz1aB+4qJo0DgFEsV9du51XsJ+aa+wOnrXzj0goACaH/3mTiPQEzf+DqSWvfPbYGABCQHg6OTCXyTBjPj5041nyb36i0CkCuL9WqmHFcgyB83/mMdqt5lHdxAkA+GGIDdqxxbFmR5WxXwktNnAIIzhBAwOEHZctKlDOEKLO82mfIAAQfChBmSkvizadFq20rUnD0cHYc3ud3Ltc6LTMtePn9YgGg/KGwl0AXwvLKqvjy9YdYXPr57/sKq35gX/619lMOKWLztqZ1QRE4sWtP7drh5+74szamu9pMwIklABMvlpR7MABiUgyAARArQGyePYABECtAbJ49gAEQK0Bsnj2AARArQGyePYABECtAbJ49gAEQK0Bsnj2AARArQGyePYABECtAbJ49gAEQK0Bsnj2AARArQGyePYABECtAbP4vm4QoHQOp9XgAAAAASUVORK5CYII=)
Il titolo di Dottore di ricerca viene conseguito contestualmente al superamento dell'esame finale, che consiste nella discussione della propria tesi di fronte a una Commissione Giudicatrice.
Qui di seguito sono disponibili le indicazioni per accedere all'esame finale, per la redazione della tesi e per la chiusura della carriera dottorale.
Per presentare la tesi di dottorato ed essere ammessi all’esame finale, è necessario:
- presentare al Collegio Docenti una relazione sull'attività svolta durante l'ultimo anno, da trasmettersi tassativamente entro la conclusione del Corso;
- ricevere una valutazione positiva da parte del Collegio Docenti ed essere quindi ammessi/e all’esame finale;
- trasmettere la propria tesi per la peer-review ai/alle due valutatori/valutatrici esterni/e, nominati dal Collegio Docenti, che esprimono un giudizio su di essa.
Una volta completati con successo questi passaggi, il/la dottorando/a è convocato/a all’esame finale.
Per ulteriori approfondimenti si rimanda al Regolamento di funzionamento della Scuola di Dottorato (Sezione IV - Modalità di conseguimento del titolo Art. 25 - Presentazione della tesi di dottorato ed esame finale).
La tesi di Dottorato deve essere un'opera originale, redatta nel pieno rispetto delle norme che regolano il diritto d'autore e la sicurezza dei dati personali.
I/le dottorandi/e sono invitati a verificare l’originalità della propria tesi tramite l’utilizzo del software antiplagio TURNITIN. E’ comunque tollerata una percentuale di similitudine che non superi il 15%.
Si noti che il singolo Corso di Dottorato può stabilire regole specifiche riguardanti la presentazione della tesi e ne definisce comunque i criteri per la redazione, lo stile e la formattazione. Si invita a consultare il/la supervisor per indicazioni specifiche in merito. Per quanto riguarda il frontespizio è invece richiesto l’utilizzo di questo modello Per consultare l'elenco dei Settori Scientifico-Disciplinari (SSD), clicca qui.
La tesi, corredata di sintesi, è da redigere in lingua italiana o inglese o in altra lingua, previa autorizzazione del Collegio Docenti.
Si consiglia, in ogni caso, di confrontarsi su questi argomenti anche con il/la proprio/a Supervisor.
Entro 5 giorni dall’esame finale e dal conseguente rilascio del titolo, è necessario inviare all'Area Dottorati di Ricerca (dottorati@unito.it) la seguente documentazione:
• Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà adeguatamente compilata e firmata.
Si noti che l'indicazione del Settore Scientifico Disciplinare e del Panel ERC sono obbligatoriamente da inserire.
• Fotocopia del documento di identità (Carta di identità/Passaporto)
• La tesi di dottorato in formato PDF
Deposito Open Access
Ai sensi della normativa vigente, dopo la consegna all'Area Dottorati, la tesi discussa viene automaticamente depositata e resa disponibile, in modalità open access:
- nell'archivio istituzionale IRIS AperTO;
- presso l’Anagrafe Nazionale dei Dottorandi e dei Dottori di Ricerca;
- presso le Biblioteche Nazionali Centrali di Firenze e Roma.
Embargo tesi
Coloro che desiderino secretare la propria tesi possono presentare una richiesta di embargo prima della discussione.
La richiesta, opportunamente motivata, deve essere inoltrata all’Area Dottorati (dottorati@unito.it) trasmettendo i seguenti moduli:
Il periodo di embargo può variare fra i 6 e i 12 mesi oppure, in casi del tutto eccezionali e previsti dalla normativa vigente, potrà essere esteso fino a un massimo di 36 mesi. Allo scadere di tale periodo, la tesi viene comunque resa liberamente consultabile.
Le motivazioni che consentono l'eventuale embargo di una tesi sono le seguenti:
- Tutela industriale
- Segretezza e/o proprietà di enti esterni o aziende private dei risultati e delle informazioni
- Segreto industriale
- Segreto d’ufficio
- Motivi editoriali
- Privacy
L’elenco non è esaustivo e possono essere previste ulteriori fattispecie, che devono essere dettagliate dal/la richiedente.
Resta fermo l’obbligo di deposito presso le Biblioteche Nazionali Centrali di Firenze e Roma che, in caso di embargo, rendono le tesi consultabili esclusivamente all’interno dei loro locali.
Riferimenti normativi
Per ulteriori dettagli sulla normativa vigente in materia, si vedano il DM 224/99 (art. 6, comma 11), DM 226/2021 (art. 14) e le Linee Guida della CRUI.